Trenta studenti scoprono Dublino

stagelinguistico

Con il contributo della Fondazione Friuli nell’ambito del Bando Istruzione, trenta studenti eccellenti, rappresentativi di tutti gli indirizzi dell’ITST “J.F.Kennedy” di Pordenone hanno partecipato ad uno stage linguistico a Dublino in Irlanda. Gli studenti sono stati selezionati per merito in base al profitto e alla buona condotta.

Sono partiti il 6 settembre con un po’ di ansia e tante aspettative e sono ritornati il 13 settembre, a tarda notte, soddisfatti e con molte competenze in più, non solo linguistiche. Durante la settimana hanno seguito lezioni di lingua inglese ed effettuato qualche uscita per conoscere le bellezze e le peculiarità culturali della città di Dublino e dei suoi dintorni. Hanno in particolare avuto modo di approfondire alcuni aspetti della cultura irlandese, quali il mantenimento del gaelico d’Irlanda come lingua di comunicazione e diistruzione nel sistema scolastico della Repubblica d’Irlanda e la tradizione di opposizione al Governo del Regno Unito e le lotte per la libertà e l’indipendenza il cui spirito è ancora più vivo e battagliero che mai.

La vita in famiglia, oltre a farli migliorare dal punto di vista della comunicazione in lingua inglese, ha consentito loro di venire a contatto con modi di vivere diversi dai propri.

L’autonomia di cui godevano, andando da International House Dublin, la scuola, alla casa della famiglia assegnata, con i mezzi pubblici, è stata un fattore di crescita personale non indifferente: dapprima impacciati e timorosi, dopo poco sono risultati sicuri e pronti alla soluzione di qualsiasi problema.

Le docenti M.Lot e L.Costella, che li hanno accompagnati, sono state con orgoglio ricambiate dalla soddisfazione di ricevere continui elogi per la preparazione scolastica degli allievi, ma soprattutto per il loro comportamento sempre adeguato e corretto dalle persone con cui gli studenti si interfacciavano (personale della scuola International House, dalle famiglie ospitanti, dalle guide nei luoghi di visita).

L’esperienza, molto coinvolgente dal punto di vista umano, ha arricchito docenti e studenti, nonostante qualche difficoltà nell’organizzazione in loco.

Il “fare gruppo”, aiutarsi a vicenda, interagire con persone e situazioni diverse, essere responsabili di se stessi e degli altri perseguendo un ruolo di interdipendenza positiva, dopo due anni di pandemia da Covid, ha migliorato notevolmente la socialità di questi studenti, che, se anche appartenenti a indirizzi diversi, hanno messo in campo tutti i loro talenti per un fine comune.

L’esperienza è da considerarsi pienamente positiva e l’auspicio è che venga ripetuta per valorizzare le eccellenze di Istituto.

Diario di bordo dell'esperienza (se dovesse comparire un messaggio di errore, disconnettersi dalla mail istituzionale della scuola)

LC